Mons. Francesco Testa  (1704-1773), olio su tela,
Biblioteca “Ludovico Torres”, Seminario Arcivescovile di Monreale, XVIII Sec.

La Scuola di Teologia di Base dell’Arcidiocesi di Monreale è dedicata a Mons. Francesco Testa, eletto arcivescovo di Monreale e Supremo Inquisitore di Sicilia con designazione diretta del re a partire dal Maggio 1754.

Monreale diventa la scena in cui il prelato agisce come Abate e Signore, e nei quasi vent’anni del suo governo, ne modifica il volto per trasformarla in un modello per il Regno.

Vengono di seguito riportate tre pubblicazioni della Dott.ssa Amelia Crisantino, che aiutano meglio a delineare la figura di Mons. Testa e le sue opere. Le prime due sono state pubblicate sulla rivista “Mediterranea ricerche storiche”, rispettivamente nel 2010 e nel 2012. La terza è uno studio sulla competenza artistica dell’arcivescovo.

– NELLO STATO DEL GRANDE INQUISITORE. FRANCESCO TESTA ARCIVESCOVO A MONREALE (1754-1773):
UNA PRIMA RICOGNIZIONE (AMELIA CRISANTINO)
 

– QUALE FILOSOFIA PER IL REGNO DI SICILIA? FRANCESCO TESTA, LA SCUOLA DI MONREALE E ISIDORO BIANCHI (1770-1773 ) (AMELIA CRISANTINO)

– MAGNIFICENZA E DECORO (AMELIA CRISANTINO)